Vivenda e Dussmann service aziende in cui le donne sono più felici di lavorare

Dicembre 16, 2021

Vivenda e Dussmann service, società di spicco nel campo della ristorazione collettiva nel nostro Paese, figurano tra le  200 le aziende dove le donne sono più felici di lavorare, secondo la classifica stilata dall’indagine “Italy’s best employers for women” dell’Istituto Tedesco Qualità Finanza (Itqf), condotta in partnership con La Repubblica – Affari&Finanza.

Alla base del riconoscimento troviamo una metodologia innovativa: negli ultimi 12 mesi, tramite il cosiddetto “social listening”, sono stati raccolti oltre 2,5 milioni di citazioni online (tra cui social media, blog, forum, portali di lavoro) e che contengono un riferimento sulle aziende prese in esame. I commenti sono stati in seguito suddivisi per tonalità realizzando il ranking con la maggior base dati in Italia. “Entrare nella classifica dei 200 ‘Italy’s Best Employers for Women’ è la prova visibile e ufficiale dell’eccellenza aziendale. Solo le imprese selezionate possono ottenere il sigillo di qualità ed utilizzarlo su tutti i canali a disposizione, tra cui quelli social, sito web, materiali pubblicitari, documenti ufficiali, eventi e fiere”,  ha spiegato Christian Bieker, direttore di Itqf.

E’ certamente  un  motivo di orgoglio per ANIR Confindustria vedere le proprie associate tra le imprese dove le donne sono maggiormente felici di lavorare. Ancor più in un settore come la ristorazione collettiva, che deve molto al proprio personale femminile, e che duranta la pandemia ha affrontato momenti durissimi le cui conseguenze non si sono ancora del tutto mitigate.

Lo rende noto ANIR-Confindustria, l’associazione nazionale delle imprese di ristorazione collettiva aderenti a Confindustria Servizi Hcfs.

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“Chiediamo fermamente che ci sia una modifica della parte del Codice degli Appalti che prevede una scissione tra la parte dei servizi e la parte relativa alle imprese industriali. Inoltre, importantissima è la revisione dell’Art. 60 che riguarda il criterio di variazione dei prezzi”.

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